lunedì 6 aprile 2015

I confetti e la confettata



Un classico della tradizione del matrimonio, che non deve assolutamente mancare, dopo l'abito da sposa e il bouquet sono i confetti.
I confetti nei tempi antichi venivano usati come simbolo di fortuna e prosperità. 
Non tutti sanno che i confetti ebbero inizio in epoca romana; infatti gli antichi romani erano soliti usare i confetti per festeggiare matrimoni, nascite.
I confetti di quell'epoca non erano come questi che conosciamo noi ben levigati, ma erano diversi,  ruvidi con pinoli e noci, ricoperti di miele proprio perché non era ancora conosciuto lo zucchero. 





Per tradizione i confetti accompagnano la bomboniera, vengono raccolti in sacchettini di tessuto, di lino, pizzo o di tulle, devono essere dispari numero indivisibile, che fa riferimento all'unicità del matrimonio.
In questi ultimi anni in ogni evento, che sia matrimonio, battesimo, nascita o laurea si è soliti fare la confettata.
La confettata è un tavolo destinato ad ospitare tante varietà di confetti dai gusti, dalle forme e dai colori diversi.


Nella confettata i confetti possono essere esposti in vasi di vetro circondati da candele, tulle, raso, nastri, fiori, oppure messi in dei sacchetti a secchiello.
I confetti devono essere abbinati all'allestimento e agli addobbi floreali per colore.
 Nel tavolo della confettata i confetti devono avere delle targhette di carta che indicano i gusti, e la loro disposizione deve essere curata nei minimi particolari.
Il numero dei confetti nelle bomboniere devono essere 5 per augurio agli sposi: salute, ricchezza, felicità, fertilità, longevità. 


Oggi i confetti sono un vero e proprio must  per tutte le cerimonie.
Ce ne sono di tutti i tipi e di tutti i gusti, dal classico confetti alla mandorla a quello al liquore, al rhum, al limoncello, alla nocciola, al pistacchio alle perle della sposa così via...
Una novità di questi giorni è il confetto alla mandorla con una goccia di Duca Thaulero Montepulciano d'Abruzzo Riserva.



Questo confetto racchiude tutti i profumi e i gusti dl territorio abruzzese: la mandorla, lo zucchero e il Montepulciano d'Abruzzo.
Dal sapore elegante, delicato e fragrante, la dolcezza della mandorla siciliana precisamente di Avola, trova la sua continuità nel Montepulciano dando un sapore corposo e unico.
La Tradizione si unisce all' innovazione!

Oriana Abate

Nessun commento:

Posta un commento